Ciao a tutti ho trovato questo bell'articolo su Enjoint!
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Legendary Strain Story
Scritto da ENJ – 26 giugno 2008 – 12:
Questo è un racconto di Scott Blakey, alias Shantibaba, attuale breeder e proprietario della Mr Nice seedbank. Tra i massimi esperti mondiali di genetiche e semi di cannabis. Padre di alcuni degli strain più famosi al mondo tra cui White Widow e Super Silver Haze. Nel testo che segue, Scott riassume una parte della storia di come sono nate le banche di semi europee. Questo testo sembra chiarire molte cose dell’attuale mercato dei semi di cannabis, sempre che nessuno metta in dubbio la veridicità dei fatti raccontati (Scott non riporta alcuna prova, e forse sarebbe impossibile farlo, ma si limita giustamente, a raccontare una storia dal suo punto di vista).
“Per smentire e fare chiarezza sulle leggende ed i miti circolanti, dovuti a molte persone nell’industria (altre compagnie del seme) che sono più interessati nel fare soldi che nel dare le giuste informazioni.
I fratelli Haze hanno lavorato sulle hazes che poi saranno prese da Sam e Nevil. Poi sarà Ben Dronkers a vendere gli strains di Nevil sotto il nome di Sensi Seedbank dopo che Nevil fu incarcerato in Australia. Nevil fu la prima seedbank o compagnia esistente in Olanda come i primi furono i suoi strains leggendari come Northern Light 5, Ultra Skunk, NL5xHaze, Early Pearl, Shiva Skunk… Dagli strains di Nevil nasceranno tutte le compagnie di semi degli anni novanta, ma più avanti vedremo meglio.
Di fatto compagnie come Dutch Passion e Nirvana cominciarono copiando le genetiche di Nevil dai suoi semi F1… ma molti di loro non ammetteranno mai di essere uomini d’affari olandesi che vedono prima il dollaro e poi la genetica. Sam e Nevil hanno lavorato per un po’ insieme sugli strains ma quando un programma in radio olandese rivelò che Sam e il suo gruppo di americani in Olanda in realtà facevano parte di una rete di informatori per la DEA in America questi si divisero e andarono nel Regno Unito per fare altro. Sam mai aprì né possedette una seed company quindi le sue pretese sugli strains che son divenuti famosi pochi anni fa non sono proprio garantite. Sam ha fatto comunque tanto lavoro con le Skunk e ha scambiato molti semi con Nevil, ma come sapete per fare il breeder non basta prendere una pianta a caso e renderla uno strain come fa la GreenHouse ai giorni nostri.
Io ho lavorato su varietà australiane tipo la Mullumbimby madness e su varietà thailandesi e sative colombiane accumulandone di tutti i tipi. Quando poi venni in Olanda nel 1990 col mio stock di semi presi contatto con Nevil e usai i coffee shops di Arjan (Green House seeds, ndr) per introdurre le mie genetiche e poco dopo per venderle in seme, ma non ho mai dato nessuna genetica ad Arjan. Arjan vendeva solamente semi prodotti da Nevil e da me.
Io ho co-fondato la GreenHouse Seed co. con Arjan nel 1994 (nonostante lui millanti d’aver cominciato nel 1985 da solo)… era arrabbiato perché gli avevo venduto la mia metà ed ero partito per la Svizzera per aprire la Mr. Nice Seedbank con Nevil e Howard (Marks, ndr) della quale comunque ne sono l’unico proprietario.
Nel 1995 sono finalmente uscito sul mercato con la versione in seme della White Widow, poi White Rhino 1996 ed infine White Shark 1997, El Nino 1998, Himalayan Gold e via dicendo. Nevil ed io collaborammo su qualche strains Haze durante la prima metà degli anni novanta e qualche strains che producemmo fu: Super Silver Haze e Mango Haze. I semi erano venduti sotto il nome di Greenhouse seeds company ma Nevil ebbe cura di tenersi le madri così da venderne solo i semi e naturalmente l’erba (che poi vincerà molte coppe, ndr). Per aiutare Arjan a vendere l’erba corretta costruimmo delle grow-room indipendenti per produrre i suddetti strains e Arjan comprava tutto il raccolto così che nessun altro coffee shop olandese potesse competergli. In quei giorni la Greenhouse vendeva l’erba ed i semi corretti (cioè realmente gli strains scoperti da Shantibaba, ndr). Quando poi nel 1998 vinsi tutte le coppe con Nevil (inclusa la shantibaba’s hash per il migliore nederhash) mi fu offerto di andare in Svizzera a produrre cannabis medica… così vendetti tutto ad Arjan e me andai. Per molti fu no shock apprendere la notizia della nostra separazione, ma Arjan ed il suo ego ormai erano troppo gasati per prendere in considerazione l’idea della Svizzera che aveva possibilità illimitate, ha preferito rimanere in Olanda dove era glorificato e ancora oggi è così. Il mio interesse era negli strains medicinali.
Io mantenni tutte le mie piante madri da cui ricavo semi, specialmente i padri e Nevil unì le sue piante con le mie così da avere insieme una libreria di tutte le genetiche al mondo. Nevil poco dopo vendette la sua parte ad un coffee shop e ebbe grossi problemi, pure con Arjan, ma ancora mancavano uno o due anni alla loro definitiva separazione.
Guarda la High Times Cannabis cup dopo il 1998, indi 1999 e via dicendo… solo perché Nevil era lì allora vinsero con la Super Silver Haze, presto però sarebbe venuto a galla lo scandalo della corruzione, furono visti (Arjan e Nevil) a cercare di corrompere i giudici e vennero squalificati per un anno.
Esistono una marea di storie sulla famiglia delle WIDOW e molte persone ebbero accesso ad alcune delle femmine che ho lasciato in Olanda tanto che successivamente alcuni ne reclamarono la paternità, ma la versione originale che vinse la prima coppa nel 1995 viene dalle mie piante e non da nessun altro. Fino a oggi mantengo tutte le piante nella loro veste originale. Franco, l’italiano galoppino di Arjan adesso non conosce le piante originali in quanto quando io ho lasciato lui ancora non lavorava nel settore. Non ho nulla contro Franco, semplicemente lavora per Arjan e fa parte dello show Greenhouse bevendosi ciò che gli viene propinato. Purtroppo la Greenhouse seeds ha venduto negli ultimi anni semi di varietà comprate da un ragazzo grower in Olanda, ma col nome commerciale vende genetiche ibride. Questo ragazzo mi telefonò raccontandomi che Arjan gli chiese migliaia di euro in semi, poco tempo dopo uscirono sul mercato questi semi col nome però di varietà molto ben conosciute. I coltivatori non possono saperlo finchè non coltivano questi semi e se consideri che molte persone non hanno mai coltivato prima chissà quanti non s’accorgono delle incongruenze. Molte case del seme usano nomi comuni e conosciuti tipo “White Widow” ma sono genetiche totalmente diverse. Io sono stato il primo e ora molti vendono coi miei nomi grazie a chissà quale generazione dei miei semi. Chiedi a Franco (Green House seeds co.) di mostrarti una foto dei genitori originali della White Widow: non può perché non li ha mai visti. La Greenhouse seeds co. prese contatti con altri breeder, tipo Ingemar che millanta d’esser il padre della Widow ma in realtà altro non è che un semplice coltivatore che mai produsse una versione di widow in seme sino a che non lo feci io nel 1995. Ma tutti i fatti sono stati mischiati e le persone cercano di confondere i coltivatori reclamando meriti in questioni dove nessuno può discernere la realtà dal falso. Ma come tutelare chi lavora nel campo se la cannabis non è una pianta ma un nemico produttore di droga? Di fatto ora nessuno possiede nulla, anche tutti i nomi (di strains) registrati sono futili in quanto chi li registra cerca di proteggere il nome e non la genetica che in realtà nemmeno esiste. Ma questa è un’altra storia…
Nei tardi anni novanta diedi qualche pianta a Soma e lui cominciò qualche anno dopo on la sua seed company: mischiava le sue skunk coi miei maschi. Ma osserviamo il mercato spagnolo, non esisteva nessuna seed company sino a che nel 1995 non diedi via 3 kg di semi tramite il giornale Canamo. Ma è anche questa una storia lunga…
Ora parliamo invece dei semi femminizzati: le nuove compagnie non hanno mai realmente incrociato nulla in quanto necessitano solo di un f1 femmina e di prodotti chimici (tiosolfato d’argento, etilene, acido gibberellico, etc.), nessuna necessità di maschi… Immaginiamoci ora come mai compagnie tipo GreenHouse o Dinafem (ce ne sono moltissime) vendono solo femminizzati: i soldi, la domanda e nessun problema coi maschi sono i prerequisiti per fare semi femminizzati. E’ ovvio per me come mai Arjan (che è un uno speculatore e basta) e Franco ogni anno escano con una varietà nuova: comprano l’originale F1 e lo trattano per avere i loro femminizzati. Molte cose oggi hanno dell’incredibile. Addirittura una compagnia spagnola mi ha telefonato per informarmi che hanno trattato un clone di Critical mass e ne vendono i femminizzati chiamandoli Critical plus, ma mi hanno ringraziato e nulla più. Così ora come ora non bado molto a ciò che dicono le altre banche del seme. Noi alla Mister Nice Seedbank vendiamo le versioni reali che vinsero coppe e ora sono leggenda. Pra sono tutti invasi dai femminizzati.
Noi esistiamo per favorire le persone che vogliono cimentarsi nell’arte del breeding vendendo gli strains originali collezionati e selezionati per il mondo.” Shantibaba
(a cura di Filimagno per Overgrow.it)
http://www.enjoint.info/?p=504
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Legendary Strain Story
Scritto da ENJ – 26 giugno 2008 – 12:
“Per smentire e fare chiarezza sulle leggende ed i miti circolanti, dovuti a molte persone nell’industria (altre compagnie del seme) che sono più interessati nel fare soldi che nel dare le giuste informazioni.
I fratelli Haze hanno lavorato sulle hazes che poi saranno prese da Sam e Nevil. Poi sarà Ben Dronkers a vendere gli strains di Nevil sotto il nome di Sensi Seedbank dopo che Nevil fu incarcerato in Australia. Nevil fu la prima seedbank o compagnia esistente in Olanda come i primi furono i suoi strains leggendari come Northern Light 5, Ultra Skunk, NL5xHaze, Early Pearl, Shiva Skunk… Dagli strains di Nevil nasceranno tutte le compagnie di semi degli anni novanta, ma più avanti vedremo meglio.
Di fatto compagnie come Dutch Passion e Nirvana cominciarono copiando le genetiche di Nevil dai suoi semi F1… ma molti di loro non ammetteranno mai di essere uomini d’affari olandesi che vedono prima il dollaro e poi la genetica. Sam e Nevil hanno lavorato per un po’ insieme sugli strains ma quando un programma in radio olandese rivelò che Sam e il suo gruppo di americani in Olanda in realtà facevano parte di una rete di informatori per la DEA in America questi si divisero e andarono nel Regno Unito per fare altro. Sam mai aprì né possedette una seed company quindi le sue pretese sugli strains che son divenuti famosi pochi anni fa non sono proprio garantite. Sam ha fatto comunque tanto lavoro con le Skunk e ha scambiato molti semi con Nevil, ma come sapete per fare il breeder non basta prendere una pianta a caso e renderla uno strain come fa la GreenHouse ai giorni nostri.
Io ho co-fondato la GreenHouse Seed co. con Arjan nel 1994 (nonostante lui millanti d’aver cominciato nel 1985 da solo)… era arrabbiato perché gli avevo venduto la mia metà ed ero partito per la Svizzera per aprire la Mr. Nice Seedbank con Nevil e Howard (Marks, ndr) della quale comunque ne sono l’unico proprietario.
Nel 1995 sono finalmente uscito sul mercato con la versione in seme della White Widow, poi White Rhino 1996 ed infine White Shark 1997, El Nino 1998, Himalayan Gold e via dicendo. Nevil ed io collaborammo su qualche strains Haze durante la prima metà degli anni novanta e qualche strains che producemmo fu: Super Silver Haze e Mango Haze. I semi erano venduti sotto il nome di Greenhouse seeds company ma Nevil ebbe cura di tenersi le madri così da venderne solo i semi e naturalmente l’erba (che poi vincerà molte coppe, ndr). Per aiutare Arjan a vendere l’erba corretta costruimmo delle grow-room indipendenti per produrre i suddetti strains e Arjan comprava tutto il raccolto così che nessun altro coffee shop olandese potesse competergli. In quei giorni la Greenhouse vendeva l’erba ed i semi corretti (cioè realmente gli strains scoperti da Shantibaba, ndr). Quando poi nel 1998 vinsi tutte le coppe con Nevil (inclusa la shantibaba’s hash per il migliore nederhash) mi fu offerto di andare in Svizzera a produrre cannabis medica… così vendetti tutto ad Arjan e me andai. Per molti fu no shock apprendere la notizia della nostra separazione, ma Arjan ed il suo ego ormai erano troppo gasati per prendere in considerazione l’idea della Svizzera che aveva possibilità illimitate, ha preferito rimanere in Olanda dove era glorificato e ancora oggi è così. Il mio interesse era negli strains medicinali.
Io mantenni tutte le mie piante madri da cui ricavo semi, specialmente i padri e Nevil unì le sue piante con le mie così da avere insieme una libreria di tutte le genetiche al mondo. Nevil poco dopo vendette la sua parte ad un coffee shop e ebbe grossi problemi, pure con Arjan, ma ancora mancavano uno o due anni alla loro definitiva separazione.
Guarda la High Times Cannabis cup dopo il 1998, indi 1999 e via dicendo… solo perché Nevil era lì allora vinsero con la Super Silver Haze, presto però sarebbe venuto a galla lo scandalo della corruzione, furono visti (Arjan e Nevil) a cercare di corrompere i giudici e vennero squalificati per un anno.
Nei tardi anni novanta diedi qualche pianta a Soma e lui cominciò qualche anno dopo on la sua seed company: mischiava le sue skunk coi miei maschi. Ma osserviamo il mercato spagnolo, non esisteva nessuna seed company sino a che nel 1995 non diedi via 3 kg di semi tramite il giornale Canamo. Ma è anche questa una storia lunga…
Ora parliamo invece dei semi femminizzati: le nuove compagnie non hanno mai realmente incrociato nulla in quanto necessitano solo di un f1 femmina e di prodotti chimici (tiosolfato d’argento, etilene, acido gibberellico, etc.), nessuna necessità di maschi… Immaginiamoci ora come mai compagnie tipo GreenHouse o Dinafem (ce ne sono moltissime) vendono solo femminizzati: i soldi, la domanda e nessun problema coi maschi sono i prerequisiti per fare semi femminizzati. E’ ovvio per me come mai Arjan (che è un uno speculatore e basta) e Franco ogni anno escano con una varietà nuova: comprano l’originale F1 e lo trattano per avere i loro femminizzati. Molte cose oggi hanno dell’incredibile. Addirittura una compagnia spagnola mi ha telefonato per informarmi che hanno trattato un clone di Critical mass e ne vendono i femminizzati chiamandoli Critical plus, ma mi hanno ringraziato e nulla più. Così ora come ora non bado molto a ciò che dicono le altre banche del seme. Noi alla Mister Nice Seedbank vendiamo le versioni reali che vinsero coppe e ora sono leggenda. Pra sono tutti invasi dai femminizzati.
Noi esistiamo per favorire le persone che vogliono cimentarsi nell’arte del breeding vendendo gli strains originali collezionati e selezionati per il mondo.” Shantibaba
(a cura di Filimagno per Overgrow.it)
http://www.enjoint.info/?p=504
Praticamente in Cali , con una semplice ricetta dal costo di 100$(la fanno anche ai minorenni) e dura un anno , puoi comprarti tutta la marijuana che ti pare , negli oltre 800 punti vendita , i quali non hanno limite di stock , come avviene nei coffeshop olandesi dove vige il limite di 500g. , oppure possono coltivarsela sempre dietro prescrizione medica ! 
