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Info DWC

RedRagon

Member
Salve a tutti :cool:

Ho sempre coltivato in terra, ora sto passando al cocco (che trovo fenomenale) ma mi incuriosisce l'idro.

Non voglio info su come si coltiva (ho gia letto molto a riguardo e sono "abbastanza" preparato) e più in particolare sul sistema.

Sono interessato a questo sistema di coltivazione in particolare:
http://www.idroponica.it/product.asp?idprodotto=1230

Ora, visto che volevo costruirlo io volevo un paio di info tecniche che non ho trovato/capito:

1) vedo sistemi piccoli con 2 pot da 18cm e altri, sempre piccoli ma con 5/7 pot più piccoli. Qual'è la differenza all'atto pratico di coltivazione? Presumo che con 2 vasi da 18cm si possono fare piante di altezze comprese fra i 60 e i 150cm mentre con quelli piccoli posso fare solo piantine piccole, sbaglio?

2) Qual'è il minimo litraggio necessario per 2 piantine?

3) Volendo costruire un sistema ibrido ( ossigenazione + ricircolo) come devo comportarmi con la pompa del ricircolo?

4) Nella costruzione dell'impianto, i pot posso lasciarli molto vicini o c'è una distanza minima?

5) Cosigli/trucchi particolari?

6) Tutti usano i RW, se uso il cocco/jiffy o terra per il radicamento delle talee ci sono controindicazioni?

La mia idea era di costruire un impianto come quello del link, solo un pò più piccolo.

Mi interessa tutto ciò che può essere utile nella costruzione dell'impianto.

grazie a tutti!
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
hai pensato ad usare un grosso secchio di vernice o simili?saranno da 15-20 lt che di sicuro per una pianta sono ottimi,per 2 ci stanno un pò strettine se crescono troppo.
dai un occhiata http://www.icmag.com/ic/album.php?albumid=1346
se hai bisogno di qualche info particolare fammi sapere,comunque per rispondere alle tue domande...
secondo me almeno 10lt a pianta ci vogliono,poi più grande è il serbatoio meglio ti troverai.
Non far tanto caso ai vasi,alla fine i vasi contano poco perchè le radici tutto sommato sono immerse nella soluzione.poi se hai in mente di coltivare più piante ma più piccole,ad esempio talee ti conviene mettere più vasi,ma più piccoli.
la pompa per il ricircolo dell'acqua potrebbe risultare superflua,ma se cmq vuoi metterla,semplicemente la piazzi nel serbatoio,collegando dei gocciolatori(ma anche senza) attraverso una serie di tubi capillari e la tieni accesa 15 min ogni 2 o 3 ore quando la luce è accesa e 15 min nel mezzo della fase di buio.
poi non è che ci sia una regola,indicativamente è così.
La pompa ad immersione può anche servire per ossigenare l'aria se lasciata accesa.
I vasi puoi metterli come ti pare,ma metterli troppo vicini potrebbe indebolire la struttura portante per prima cosa,quindi fai i conti...secondo le radici vanno a toccarsi ed intrecciarsi,il che non è che sia un male,ma nel caso dovessi togliere una pianta per fare uno sciacquo alle radici non puoi farlo etc...
Usare il rockwool è la migliore soluzione perchè non sporca minimamente,i jiffy di cocco li puoi usare ma ti lasciano cmq molti residui che vanno nel serbatoio.la terra te la sconsiglio proprio,è organica,ti sporca tutto,può influire su ph etc...no no lasciala stare la terra.O rockwool o jiffy di cocco al limite.
Se devi costruirti tu il sistema sappi che tanti tipi di plastica possono rilasciare ftalati e sono dannosi per le piante,causando malattie e morte dopo un pò...quindi se devi farlo dovresti trovare un contenitore in abs per alimenti.
cmq già detto se ti serve aiuto domanda.
 

LuTerrone

Active member
ciao


Anche io ti consiglio un doppio vaso.
un secchio,come contenitore per la soluzione sotto,e un vaso(bucato sul fondo) pieno di argilla sopra.credo sia un ottimo sistema.
in pratica è un sistema a ricircolo,sino a quando le radici sono solo nell argilla,poi crescendo arrivano sino al vaso di giù,immergendosi nella soluzione nutritiva.
l unico inconveniente è che,si devono mettere piante di cui si sappia il sesso,o mettere una sola pianta,perchè le radici si aggrovigliano tra loro,e sarebbe impossibile stradicare un maschio(c è chi cè la fatta).

tie un link per renderti conto del sistema di cui parlo,e anche su come costruire l impianto di irrigazione.

http://www.softsecrets.nl/forum/viewtopic.php?t=2227

ciao
 

RedRagon

Member
hai pensato ad usare un grosso secchio di vernice o simili?saranno da 15-20 lt che di sicuro per una pianta sono ottimi,per 2 ci stanno un pò strettine se crescono troppo.
dai un occhiata http://www.icmag.com/ic/album.php?albumid=1346
se hai bisogno di qualche info particolare fammi sapere,comunque per rispondere alle tue domande...
secondo me almeno 10lt a pianta ci vogliono,poi più grande è il serbatoio meglio ti troverai.

Ciao Noreason,

Vorrei utilizzare un contenitore con 2 POT da 50*25*30 in modo da dare circa 30 litri di soluzione.

Non far tanto caso ai vasi,alla fine i vasi contano poco perchè le radici tutto sommato sono immerse nella soluzione.poi se hai in mente di coltivare più piante ma più piccole,ad esempio talee ti conviene mettere più vasi,ma più piccoli.

Io utilizzo esclusivamente talee, ma volevo avere la possibilità, di farle crescere in modo da sfruttare a pieno l'impianto!

la pompa per il ricircolo dell'acqua potrebbe risultare superflua,ma se cmq vuoi metterla,semplicemente la piazzi nel serbatoio,collegando dei gocciolatori(ma anche senza) attraverso una serie di tubi capillari e la tieni accesa 15 min ogni 2 o 3 ore quando la luce è accesa e 15 min nel mezzo della fase di buio.
poi non è che ci sia una regola,indicativamente è così.
La pompa ad immersione può anche servire per ossigenare l'aria se lasciata accesa.

Si, in effetti la pompa di ricircolo è utile solo all'inizio ma poi non serve più a nulla, comunque prevedo una pompa ad immersione per facilitarmi il cambio della soluzione.
Per ossigenare la soluzione uso una pietra porosa più pompa aria, al massimo la pompa dell'acqua potrebbe aiutarmi a smuovere la soluzione, ma penso che usando già la pompa+porosa oltre che ad ossigenarla dovrebbe anche "mescolarla", sbaglio?

I vasi puoi metterli come ti pare,ma metterli troppo vicini potrebbe indebolire la struttura portante per prima cosa,quindi fai i conti...secondo le radici vanno a toccarsi ed intrecciarsi,il che non è che sia un male,ma nel caso dovessi togliere una pianta per fare uno sciacquo alle radici non puoi farlo etc...
Usare il rockwool è la migliore soluzione perchè non sporca minimamente,i jiffy di cocco li puoi usare ma ti lasciano cmq molti residui che vanno nel serbatoio.la terra te la sconsiglio proprio,è organica,ti sporca tutto,può influire su ph etc...no no lasciala stare la terra.O rockwool o jiffy di cocco al limite.

Per la struttura non è un problema, per reggere regge bene. Mi incuriosisce il fatto dello sciaquo radicale, potresti spiegarmi/linkarmi di cosa si tratta? è la prima volta che ne sento parlare!
i RW non li ho mai utilizzati e visto che devo farmi 100km per reperirli preferisco usare il cocco. Il cocco, oltre a sporcare la soluzione, potrebbe dare altri problemi? So che la terra non si utilizza ma non sapevo perchè, tutte le guide spiegano come farlo, ma non il perchè.

Se devi costruirti tu il sistema sappi che tanti tipi di plastica possono rilasciare ftalati e sono dannosi per le piante,causando malattie e morte dopo un pò...quindi se devi farlo dovresti trovare un contenitore in abs per alimenti.
cmq già detto se ti serve aiuto domanda.

grazie del consiglio, proprio oggi ho letto un'articolo a riguardo!
Userò una lastra di PVC spessa 5mm( rilascia ftalati solo se si usa PVC "mobido" tipo pellicole ecc, i quali sono usati per rendere "morbido" il PVC).
Se riesco a reperirlo da 5mm uso il PP ( Polipropilene, plastica ad uso alimentare), ho delle lastre da 8 ma poi verrebbe tutto troppo pesante.

Grazie della risposta e della disponibilità :sasmokin:
 

RedRagon

Member
ciao


Anche io ti consiglio un doppio vaso.
un secchio,come contenitore per la soluzione sotto,e un vaso(bucato sul fondo) pieno di argilla sopra.credo sia un ottimo sistema.
in pratica è un sistema a ricircolo,sino a quando le radici sono solo nell argilla,poi crescendo arrivano sino al vaso di giù,immergendosi nella soluzione nutritiva.
l unico inconveniente è che,si devono mettere piante di cui si sappia il sesso,o mettere una sola pianta,perchè le radici si aggrovigliano tra loro,e sarebbe impossibile stradicare un maschio(c è chi cè la fatta).

tie un link per renderti conto del sistema di cui parlo,e anche su come costruire l impianto di irrigazione.

http://www.softsecrets.nl/forum/viewtopic.php?t=2227

ciao

Grazie del link, molto interessante il link, praticamente utilizzano la pompa dell'aria sia per ossigenare che per "pompare" la soluzione, non capisco però come fà..... o mi son perso qualcosa(pompa)??? :joint::joint::joint:

Come dicevo nel post precedente, uso solo talee ;)
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Ti avevo già risposto ieri sera ma evidentemente ho dimenticato di premere il tasto reply e.....adesso riscrivo
Ciao Noreason,

Vorrei utilizzare un contenitore con 2 POT da 50*25*30 in modo da dare circa 30 litri di soluzione.

Con 30 lt di sicuro ci fai 5 o 6 talee ma anche di più se non hai intenzione di farle vegetare troppo.


Io utilizzo esclusivamente talee, ma volevo avere la possibilità, di farle crescere in modo da sfruttare a pieno l'impianto!

Se vuoi farle vegetare un bel pò per farle crescere per bene con 30 lt non credo dovresti superare le 2 o 3 talee


Si, in effetti la pompa di ricircolo è utile solo all'inizio ma poi non serve più a nulla, comunque prevedo una pompa ad immersione per facilitarmi il cambio della soluzione.
Per ossigenare la soluzione uso una pietra porosa più pompa aria, al massimo la pompa dell'acqua potrebbe aiutarmi a smuovere la soluzione, ma penso che usando già la pompa+porosa oltre che ad ossigenarla dovrebbe anche "mescolarla", sbaglio?

Le pietre porose a grana fine o quelle in neoprene che distribuiscono meglio l'aria attraverso bollicine più piccole smuovono l'acqua davvero poco,ma d'altronde non vedo la necessità di muovere la soluzione.
La pompa ad immersione se posizionata in modo che crei un effetto fontana,cioè prende l'acqua,la porta in alto a contatto con l'aria e poi ricade nel serbatoio può essere utile per ossigenare la soluzione!Di sicuro è ottima per svuotare e riempire il serbatoio.


Per la struttura non è un problema, per reggere regge bene. Mi incuriosisce il fatto dello sciaquo radicale, potresti spiegarmi/linkarmi di cosa si tratta? è la prima volta che ne sento parlare!
i RW non li ho mai utilizzati e visto che devo farmi 100km per reperirli preferisco usare il cocco. Il cocco, oltre a sporcare la soluzione, potrebbe dare altri problemi? So che la terra non si utilizza ma non sapevo perchè, tutte le guide spiegano come farlo, ma non il perchè.

Per sciacquo radicale intendo prendere l'intera pianta e portarla sotto il lavandino sciacquando le radici con acqua corrente.
Mai sentito parlare di ''root rot''?se non l'hai mai sentito ti consiglio di fare una ricerca o di dare un occhiata qui(scorri fino a che non trovi ciò che ti interessa.
Per farla breve a causa di agenti patogeni e\o di una temperatura della soluzione troppo alta si possono avere dei marciumi radicali.In questo caso una cosa ottima da fare è quella che ti ho appena scritto.Prendi la pianta,e sciacqui le radici togliendo delicatamente con le mani le radici morte e quel lime schifoso che si sarà creato.Dico acqua di rubinetto perchè in essa è contenuto il cloro,che è un gas velenoso e che ha un azione disinfettante in quantità modeste,come appunto nell'acqua di rubinetto.
Adesso se hai le radici intrecciate nel serbatoio,le piante non potrai tirarle via...ma può essere anche che le radici non si intreccino!devi considerare il tuo setup e cercare di immaginare se ci sarà questa possibilità.
Il RW sarebbe la miglior scelta,ma se proprio non puoi usa i jiffy di cocco(non di torba) e poi piazzali nei netpot sopra l'argilla espansa.l'argilla espansa lavala bene,non una ma duo o tre volte perchè rilasciaun sacco di residui nel serbatoio.


Grazie della risposta e della disponibilità :sasmokin:
no problem fratello
 

RedRagon

Member
Ciao Noreason,

Visto che costa poco e consuma ancora meno, vedo di implementare il sistema di ricircolo. Il ricircolo lo userò fin che serve, poi userò la pompa per movimentare la soluzione e all'occorrenza per svuotare la vasca.
chiaramente prevedo un livello e un termometro per monitorare la T della soluzione. Il riscaldatore penso non mi servirà, in caso contrario faccio presto a montarlo!

Più di 2 piante alla volta non coltiverò in DWC, di solito uso terra+cocco e il DWC lo costruisco solo per provare, poi se tutto va bene vedrò di allargare l'impianto, per cui 30 litri bastano e avanzano, l'importante è che la soluzione rimanga stabile per 1 o max 2gg.

Ottimo il link per il root rot! non lo avevo mai visto!

Che fertilizzanti usi e come ti trovi??
Io pensavo di prendere i dutch formula 1-2-3.
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Il riscaldatore penso non mi servirà, in caso contrario faccio presto a montarlo!

Un riscaldatore se te lo procuri male non fa...se la temperatura dovesse calare improvvisamente potresti avere uno schock,che verrebbe evitato con un riscaldatore,che ti tiene a temperatura la soluzione.Io lo uso e da là non si muove,si accende saltuariamente,e la soluzione sta sempre tra 19° e 20,5°...come dire...un problema che ti puoi dimenticare se hai un riscaldatore ma non è che sia fondamentale.

Più di 2 piante alla volta non coltiverò in DWC, di solito uso terra+cocco e il DWC lo costruisco solo per provare, poi se tutto va bene vedrò di allargare l'impianto, per cui 30 litri bastano e avanzano, l'importante è che la soluzione rimanga stabile per 1 o max 2gg.

con 2 piante e 30lt credo che ce la fai a far rimanere stabile la soluzione per un paio di giorni.Il pH rappresenta cmq un problema,dovrai controllarlo più volte al giorno e TI CONSIGLIO CON TUTTO IL CUORE DI NON USARE TESTER DIGITALI!a meno che tu non abbia un tester professionale,che costano un botto usa assolutamente il tester chimico,quello liquido.magari è più fastidioso da fare ogni volta,ma ti dico per esperienza che i digitali sono una sola,soprattutto quelli economici,misurano 'sto caXXo!
e ne ho provati 3 fino ad ora,2 economici che fanno davvero cagare...ed uno della milwaukee semi professionale che cmq mi sta dando dei problemi nel calibrarlo.
Se proprio devi comprare un ph tester (e questo vale per tutti) digitale,o spendi bei soldini per comprartene uno buono A REGOLAZIONE MANUALE SU 2 PUNTI oppure vai di ph tester liquido.


Ottimo il link per il root rot!non lo avevo mai visto!

Cmq lo sto traducendo per intero quel 3d,piano piano arriverò anche a quella sezione...lo trovi sotto la parola ''Marijuana garden saver''

Che fertilizzanti usi e come ti trovi??
Io pensavo di prendere i dutch formula 1-2-3.

Ho provato atami,ma non mi convince per la fioritura...adesso sto usando proprio dutch formula.Sembrano fare il loro lavoro per adesso,non alterano il ph.L'unico inconveniente è che sono flaconi da 0,5lt...quindi un pò meno rispetto ad altri...ma mal che vada se ne comprano altri,anche se credo che per un ciclo completo dovrei farcela...tu di sicuro ce la fai con un serbatoio da 30lt.
 

RedRagon

Member
il riscaldatore vedrò di aggiungerlo!

Per il test del PH io ho la possibilità di usare sia tester da pochi € oppure cose professionali. Ricorda che sotto i 0.15mS/cm i test digitali del PH misurano male e comunque andrebbe cambiato ogni 12/18 mesi!

Dici che il PH varia in una giornata in 30 litri di soluzione?

Ho letto diverse volte che la soluzione va cambiata 1 volta alla settimana, ma in base a cosa si stabilisce se cambiarla o meno?
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Un ec di 0,15 mS non ce l'hai nemmeno nell'acqua piovana un'altro pò,quindi è indifferente.
Tester comprato nuovo,90€...ho bisogno di calibrarlo ogni giorno,altrimenti non misura bene,sballa sempre...e a volte è pure lento nel calibrarlo.....non comprerò più tester ph digitali!

cmq la soluzione una volta stabilizzata tende a rimanere stabile a meno che non aggiungi qualche prodotto.Di solito la stabilizzi il primo giorno,di solito il ph continua a salire nella prima giornata fino a stabilizzarsi.Quando vedi che si è stabilizzato puoi stare ''relativamente'' tranquillo.

Io la soluzione la cambio una volta alla settimana per stare tranquillo...senza preoccupazioni.Comunque il parametro da tenere in considerazione per cambiare l'acqua è la presenza di sali...nel senso che se aggiungi nutrienti più di una volta nella stessa soluzione,potresti portare uno squilibrio,in quanto magari la pianta assorbe più azoto e meno potassio,per farti un esempio,aggiungendo più volte fertilizzante potresti correre il rischio di un accumulo di potassio che ti porta poi ad altri problemi.
Un altro fattore possono essere le alghe,cambiando spesso la soluzione scongiuri alla partenza il problema.L'acqua nuova contiene cloro,che disinfetta.Tutte le schifezze che si accumulano inevitabilmente nel serbatoio vengono spazzate via etc...insomma poi non è che devi farlo per forza una volta alla settimana,puoi anche far passare più tempo o magari anche meno,dipende dalle circostanze.
 
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